Dal 28 aprile al 4 maggio 2019 – 6 giorni/5 notti – Euro 1’180.
VIAGGIO CONFERMATO
Partenza da Savona e provincia in prima mattinata. L’orario verrà confermato alcuni giorni prima della partenza, attraverso la consegna dei fogli di convocazione.
PROGRAMMA
Domenica 28 aprile: partenza da Savona, via Chiasso – San Bernardino, per Norimberga, centro storico e culturale di primaria importanza, patria di Dürer, capoluogo della Franconia. Una possente cerchia di mura e 80 torri racchiudono la città, ricca di inestimabili opere d’arte, tra cui le Chiese gotiche di S.Lorenzo e S.Sebaldo e il Burg, con l’imponente Castello imperiale. A sera la cittá sembra fiabesca. L’ Hotel Maritim, presso la porta principale delle mura, (Kaisertor), è punto di partenza ideale per l’attraversamento della città fino al Burg ed apprezzarne le principali attrattive.
Lunedí 29 aprile: partenza al mattino verso il vecchio confine tra le due Germanie, per raggiungere Lipsia, città delle fiere, del libro e della musica. I nomi di Bach, Beethoven e Wagner sono legati alla Thomaskirche e a questa città. La Nikolaikirche divenne famosa nel 1989 per le manifestazioni del lunedì contro il regime. Partendo dal Markt, (la piazza principale) si visitano facilmente in poche ore le maggiori attrazioni del centro storico, relativamente piccolo e quasi tutto pedonale.
Proseguendo si raggiunge poi Berlino ovest: si percorrono le grandi arterie che attraversano la cittá fino alla Porta di Brandeburgo, attorno alla quale esisteva il Muro. Sulla vicina Friedrichstrasse, la più lunga di Berlino, si trova l’elegante Hotel Maritim Pro Arte, nel cuore della parte monumentale (Mitte). Da qui si possono visitare anche a piedi zone importanti del centro, dal famoso viale Unter den Linden, alla Porta di Brandeburgo, all’Isola dei Musei ed al vivace quartiere ebraico.
Martedí 30 aprile si dedica alla parte centro orientale della cittá. Anzitutto al Castello, appena ricostruito, fiore all’occhiello della nuova Berlino unita, poi il Duomo evangelico e la Cattedrale cattolica, il Nikolai Viertel, Alexanderplatz con la famosa torre della televisione. Infine eventuali altri quartieri: Prenzlauer Berg, vivacissimo per i molti giovani residenti, Pankow, già sede del governo della DDR. A Tempelhof, con l’enorme aeroporto ormai dismesso, c’è il monumento a ricordo del Ponte aereo che ha permesso a Berlino ovest di resistere per oltre 400 giorni al suo assedio. Kreuzberg, è il maggiore tra i quartieri multietnici, abitato da oltre 30.000 turchi.
Mercoledí 1° maggio, giorno festivo e con negozi chiusi, la città è poco animata se non da manifestazioni pubbliche. E’ quindi più adatta alla visita di musei. Non tutti sono aperti ma i musei berlinesi sono così numerosi da permettere sempre una buona scelta. Tra i più noti quelli grandi sull’Isola dei Musei, la Nationalgalerie, il Bauhaus Archiv, il Museo ebraico, la Topografia del terrore. I partecipanti che scelgono le stesse mete potranno eventualmente raggrupparsi. Ottime alternative, nella parte occidentale della cittá, sono il Quartiere governativo, con il Reichstag, la Cancelleria e molti ministeri, la nuova Stazione centrale, la Gedächtniskirche e il famoso viale Kurfürstendamm, lo Stadio olimpico, il Castello di Charlottenburg, il grande Zoo.
Giovedí 2 maggio: Nel trentesimo anniversario della caduta del Muro non si possono trascurare i resti o almeno le tracce di quello che è stato il simbolo piú tragico della guerra fredda. Il Muro è stato quasi completamente abbattuto. Dei 106 km in cemento, oltre ad altri 126 fortificati e cintati, restano solo brevi tratti. Il piú lungo, circa 1300 metri, nella Mühlenstrasse, fiancheggia la Sprea ed è stato dipinto da artisti di tutto il mondo dopo la riunificazione. Presso il Checkpoint Charlie, il punto più famoso di passaggio tra le due Berlino, riservato a diplomatici, giornalisti e turisti stranieri, esiste un Museo privato dedicato al Muro. Ma gli edifici all’intorno sono quasi tutti ricostruiti. Il punto più significativo è ora il Memoriale sulla Bernauer Strasse, a ricordo del tratto in cui si ebbe la prima vittima e il maggior numero di tentativi di fuga anche attraverso tunnel sotterranei. Da non perdere è anche il Museo della STASI, la polizia segreta della DDR. Un sistema efficiente che arrivò a contare una spia ogni 59 abitanti. Anche le prigioni della Stasi ricordano drammatici eventi. Un memoriale è anche il cosiddetto Palazzo delle Lacrime, presso la stazione Friedrichstrasse, luogo delle vessazioni nei controlli di frontiera, passaggio in cui si dava, spesso piangendo, un ultimo saluto ai familiari giunti con brevi permessi dall’ovest.
Venerdí 3 maggio: la molteplicità dei luoghi interessanti rende impossibile visitarli tutti. Molte mete non citate verranno anche proposte. Si dedica la mattinata ancora a Berlino oppure a Potsdam, prima di partire per Norimberga.
Sabato 4 maggio, verranno dedicate ancora alcune ore a Norimberga, prima del ritorno verso Bregenz, San Bernardino, per giungere a Savona in tarda serata.
Quota di partecipazione individuale Euro 1’180
Ai tesserati CuriosandoCard assicurazione annullamento GRATUITA.
LA QUOTA COMPRENDE:
- Viaggio in pullman Gran Turismo, pasti, visite guidate ed escursioni come da programma.
- Assistenza di un addetto Curiosando in.bus, assicurazione medico-bagaglio-sanitaria.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- I pasti liberi, le bevande, le mance; l’entrata ai musei, monumenti, edifici religiosi, spettacoli e parchi di divertimento; le escursioni in battello ed in treno. (Salvo dove diversamente indicato).
- Gli extra personali. Le tasse portuali, le mance e le quote di servizio delle crociere.
- L’assicurazione sanitaria integrativa per i Paesi extraeuropei e l’assicurazione annullamento.
- Tessera CuriosandoCard (regolamento e dettagli in agenzia).
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.
Altre informazioni:
VIAGGIO CONFERMATO
Ricordiamo ai gentili Clienti partecipanti ai nostri viaggi che sarà Loro premura presentarsi alla partenza con i documenti di identità o passaporto validi al viaggio prenotato.
In Collaborazione con : ICIT Savona (Istituto di Cultura Italo-Tedesco).